Dal 15 al 17 ottobre il sud-ovest dell’Etna e Biancavilla si raccontano nella prima edizione del Biancavilla Etna WIne Forum, promosso dal Comune di Biancavilla e concepito per diventare un “laboratorio” di idee per stimolare una nuova visione sui vini dell’Etna, sui territori e le peculiarità che contribuiscono a definire il profilo vitivinicolo, agricolo e turistico del Sistema Etna.
Tre giorni di iniziative per celebrare i valori di un territorio, quello del sud-ovest dell’Etna, ricco di storie produttive, tradizioni e tipicità che, oggi, vedono il comune di Biancavilla promotore di nuove occasioni e opportunità.
Giornalisti del vino e dell’economia, italiani e stranieri, visiteranno aziende vitivinicole agricole e della ristorazione per conoscere le potenzialità “della terza porta dell’Etna” e promuoverne la sua conoscenza.
Ampia la copertura televisiva nazionale e di grande rilievo la partecipazione di personalità internazionali del mondo del vino, fra queste la Master of Wine Susan Hulme e Joanna Miro, CEO di Wine Global Aspect.
Il sud-ovest e Biancavilla si proporranno come terza porta della “Grande Muntagna”, offrendo uno spaccato di “economia agricola sostenibile”, ricco di connessioni e che guarda allo sviluppo eno-gastronomico e del turismo esperienziale. Un tessuto produttivo incentrato sulle famiglie, orientato a valorizzare le tradizioni produttive che, insieme alla vite, hanno sempre costituito il patrimonio di un’agricoltura che ha nel ficodindia, nelle produzioni di nicchia della Mela Cola e della Pera Coscia, insieme all’olio e all’arancia rossa, i suoi punti di forza.
Il programma è fitto di incontri, masterclass e degustazioni.
“Siamo pronti per questa prima edizione del Biancavilla Etna Wine Forum che chiude il calendario dei festeggiamenti di San Placido, sottolinea il Sindaco Antonio Bonanno. La coltivazione della vite fa parte della nostra tradizione. Una tradizione che si rinnova e che vede la nascita di nuove aziende in questo territorio. Un motivo di orgoglio che vogliamo raccontare attraverso il coinvolgimento di una platea di giornalisti di spicco della critica enologica internazionale e l’informazione televisiva nazionale”.
I lavori inizieranno sabato 15 ottobre con un focus sul marketing e l’internazionalizzazione grazie al coinvolgimento di Italian Taste Summit. Un workshop riservato alle sole aziende partecipanti, dal titolo: Export dei vini dell’Etna Doc, declinazioni dei caratteri territoriali e la loro promozione specifica, che vedrà l’intervento di Joanna Miro, CEO di Wine Global Aspect.
A seguire due Masterclass da non perdere: Matteo Gallello guiderà una degustazione verticale di cinque annate di N’Ettaro Etna Bianco di Masseria Setteporte mentre la Master of Wine Susan Hulme dedicherà le sue attenzioni ad un focus enologico dal titolo “Biancavilla ed oltre, degustazione comparativa”.
Il clou di questa prima edizione sarà Domenica 16 a Villa delle Favare con i banchi degustazione dei vini di oltre trenta cantine di Biancavilla e dell’Etna: Agata Santangelo, Barone di Villagrande, Cantine di Nessuno, CVA, Duca di Salaparuta, Eudes, Feudo Cavaliere, Firriato, Foti Randazzese, Generazione Alessandro, Giovinco, Masseria Setteporte, Murgo, Nicosia, Papale, Pietrardita, Planeta, Podere dell’Etna segreta, Quinto Arco, Serafica Terra di Olio e Vino, Tenuta Boccarossa, Tenuta del Vallone Rosso, Tenuta di Fessina, Tenute Mannino di Plachi, Tenute Orestiadi – La Gelsomina, Terra di Montalto, Terrafusa e Travaglianti.
Parteciperanno anche l’Enoteca dell’Etna, Racina e le associazioni AIS Catania, AIS Jonico Etnea, ONAV, l’Istituto Alberghiero IPSSAT Rocco Chinnici ed i banchi di assaggio con la ristorazione ed i prodotti tipici di Biancavilla.
Infine il 17 Ottobre un’iniziativa di informazione per i ristoratori locali che potranno incontrare i produttori di Biancavilla nell’ottica di una maggiore sinergia e crescita del territorio.
L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria al sito web www.etnawineforum.it.