Tutto pronto per la quarta edizione del “Fundraising dinner”. Nonostante le previsioni di pioggia, domani 2 ottobre i sessanta chef, a partire dalle 20,30 daranno vita, nella parte interna di Radice Pura a Giarre, alla gara di beneficienza che in quattro anni ha già raccolto 100 mila euro per la ricerca sulla fibrosi cistica, devoluti alla LIFC (Lega Italiana Fibrosi Cistica) sezione di Messina.
L’evento, che quest’anno si presenta con lo slogan “doniamo aria” a voler sottolineare un aspetto della fibrosi cistica, una malattia genetica che ha effetti sulle ghiandole esocrine di polmoni, fegato, pancreas, e intestino, causando malattie croniche dell’apparato respiratorio, insufficienza pancreatica esocrina, disturbi dell’apparato gastro-intestinale, e che, a decorso potenzialmente letale, colpisce circa 1 neonato su 3.500 nati.
In Sicilia, i pazienti sono circa 500. “Una iniziativa che cresce di anno in anno, la scorsa edizione abbiamo registrato oltre 500 presenze e raccolto 27 mila euro e ce la metteremo tutta per superare questo, già di per sé, straordinario risultato”, ha esordito il promotore dell’iniziativa, l’imprenditore Claudio Miceli, durante la presentazione all’istituto Falcone di Giarre, a cui ha preso parte anche il professor Giuseppe Magazzù, past presidentdella Società Italiana per lo studio sulla Fibrosi Cistica (SIFC) e professore ordinario di Pediatria e Fibrosi cistica al Policlinico di Messina che ha annunciato un importante passo avanti nel campo della ricerca.
“Da lunedì primo ottobre, ha detto, comincerà in tutta Italia l’arruolamento di un campione di persone affette da fibrosi cistica per testare un farmaco, frutto della ricerca effettuata in questi anni nel centro di Messina, il primo del sud Italia, che potrebbe avere un effetto significativo anche in termini di regolazione del cd canale del cloro mal funzionante nei pazienti”.
E torna in terra dell’Etna anche il B2B “In the Kitchen Tour”, dell’associazione Charming Italian Chef giunto alla decima edizione, con il raduno al mattino, alle 10, all’interno della splendida bottaia della cantina Pietradolce, (Castiglione di Sicilia), di oltre quaranta, dei migliori Chef d’Italia dell’associazione Charming Italian Chef, FIC, e una ventina di pasticcieri CON.PA.IT, capitanati da Pietro D’Agostino, 1 stella Michelin ristorante “La Capinera” di Taormina (ME) e Seby Sorbello, presidente dell’Associazione Provinciale Cuochi Etnei e Chef Patron del ristorante Sabir Gourmanderie di Zafferana etnea.
Gli chef interpreteranno ai fornelli i prodotti che ciascun produttore avrà portato sui banconi, seguendo il tema della sostenibilità: scelte etiche in cucina significa non solo porre attenzione alla provenienza dell’ingrediente, alla stagionalità, ma anche al modo in cui ogni prodotto viene successivamente trasformato. Territorio, materie prime, non spreco e centralità dell’uomo, è dunque un paradigma attorno al quale alcuni degli interpreti più illuminati dell’alta ristorazione si stanno già muovendo.
Nel corso del B2B, produttori, chef, giornalisti, blogger e influencer dialogheranno con il giornalista Fabrizio Carrera, direttore di Cronache di Gusto sul tema: ‘’Interpretare il cambiamento della cucina siciliana e italiana nei prossimi anni”. Cucinare consapevolmente significa rispettare le materie prime, valorizzandole in ogni fase, dalla produzione alla conservazione fino alla loro trasformazione finale, attraverso un metodo di cottura ideale che ne conservi gusto e proprietà. Significa minimizzare gli sprechi, sviluppando inventiva e creatività.
Saranno presenti inoltre, CON.PA.IT Sicilia, i comuni di Riposto, Linguaglossa e Giarre che hanno patrocinato l’evento, i ragazzi degli istituti alberghieri “Falcone” di Giarre, “Pugliatti” di Giardini e “Chinnici” di Nicolosi, che come ogni anno daranno il loro contributo in sala.
Per la prima volta quest’anno parteciperà all’iniziativa anche la sezione provinciale di Telethon. e parteciperanno anche la società Calcio Catania e l’associazione nazionale Magistrati che hanno accettato l’invito a sfidarsi in una divertente gara di “impiattamento”, comporre su un piatto, cioè, le preparazioni chef .
I piatti, rigorosamente fatti a mano, sono stati realizzati dal designer Peppino Lopez e fanno parte della collezione “design for chefs”. A stabilire chi saranno i più bravi tra giudici e giocatori alle prese con mestoli e padelle sarà una giuria composta da 10 giornalisti. Al via la serata a partire dalle 19.30, con Gino Astorina, direttore artistico, sul palco il conduttore Ruggero Sardo e direttamente da Sanremo, l’ospite speciale, la cantante Giovanna D’Angi.
Per prenotare i vostri biglietti: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-fundraising-dinner-2018-doniamo-aria-charity-fashion-food-insieme-a-sostegno-della-ricerca-49939168397?aff=efbeventtix