Dopo aver visitato le cantine Barone di Villagrande e Cottanera, durante il mini tour fra le cantine dell’Etna con l’Unione Regionale Cuochi Siciliani a cui ho partecipato, siamo andati alle cantine Patria, a Passopisciaro – Castiglione di Sicilia, dove ad attenderci c’era lo chef Simone Strano, che con l’aiuto di altri giovani chef ha preparato per noi un pranzo con… la coppola!Nel senso che al posto del classico toque, Simone, quando è in cucina, indossa la coppola, da ben 14 anni. Da questa abitudine, presa perché “la coppola è molto più comoda” e per la sua sicilianità, ha creato il team “Tutti con la coppola”.
Dunque, Simone Strano, Giuseppe Raciti, Elia Russo, Giovanni Grasso, Angelo Mascali, Giuseppe Murabito, Biagio Cipolla, Sammy Stagnitta, Giuseppe Torrisi, Alessandro Calì, Alessandro Maugeri, Dario Finocchiario, Bruno Agatino, Rosita Cavallaro, Samuele Arcidiacono, Andrea Barbato, Alessandro Foti, Pietro Parisi, Simone Spina e Mara Angiolini, supportati dall’aiuto delle signore Camilla, Maria, Carmela, Matilde, Maria, Francesca, Venera, Nunzia e Grazia, in pratica alcune delle loro mamme, hanno realizzato un pranzo innovativo, ma tradizionale, genuino e, soprattutto sostenibile, perché con poche centinaia di euro sono riusciti a realizzare un banchetto per 150 persone, utilizzando ingredienti del territorio di alta qualità ed evitando gli sprechi, infatti hanno impiegato anche gli scarti per fare altre appetitose ricette.
Tavoli colmi di ogni tipo di cibo: pane, pasta, carne, contorni, formaggi, dolci… impossibile elencare tutto, dovete accontentarvi delle foto, posso dire soltanto che era tutto buonissimo!
Il tutto è stato accompagnato, naturalmente, dai vini della cantina che ci ha ospitati.
Dopo questo fantastico pranzo siamo tornati all’hotel Esperia a Zafferana, “la stampa” è andata via, mentre i cuochi siciliani hanno proseguito i loro lavori, prendendo importanti decisioni come quella di apportare alcune modifiche allo statuto dell’Unione, tra cui l’inserimento di corsi di aggiornamento e formazione per i cuochi siciliani, attività culturali e tante altre ancora.
Un’altra esperienza di formazione e di unione con i miei colleghi e con alcuni “spadellatori” della Sicilia, ma soprattutto la possibilità di entrare in contatto con giovani chef che hanno voglia di sperimentare e di portare avanti la loro passione come Simone Strano, attualmente chef del ristorante di Palazzo Montemartini a Roma, che ha in cantiere diversi progetti, ad esempio partendo dalla coppola, che è diventato un accessorio di tendenza, ha depositato il logo “Strano ma vero”, che sarà applicato nelle coppole, bianche, nere e bordeaux, utilizzate dai componenti del suo team, con cui presto realizzerà eventi e cene a tema. Seguiteci e scoprirete tante novità…