Sta per iniziare nel Val di Noto la quinta edizione di GeCo – Vertigine Mediterranea, la rassegna di alta formazione sulle nuove frontiere della gelateria contemporanea con momenti dedicati alla formazione, alla scoperta del territorio e una competizione che decreterà il miglior gelatiere contemporaneo 2021.
Nei giardini di Radice Sicula, progetto botanico di recupero della biodiversità agricola è stata inaugurata la tre giorni di alta formazione sulla gelateria contemporanea. L’evento organizzato dalla Andrea Mecozzi – Filiere e Formazione con la direzione tecnica dei maestri gelatieri Giovanna Musumeci, Ida Di Biaggio, Gianfrancesco Cutelli, ha nella rosa dei docenti alcuni dei più grandi nomi del panorama gastronomico italiano.
Durante la prima giornata di apertura Claudio Gaiaschi alchimista di Podere Santa Bianca parlerà di oli essenziali, estrazioni, resa dell’aroma a temperatura negativa e realizzerà una distillazione dal vivo partendo dalle aromatiche presenti nel vivaio. Si proseguirà con un pre-dinner a bordo piscina nei giardini di CasaCiomod organizzato da Caffè Moak, partner della rassegna, in cui Marco Poidomani, barista e bartender Campione Italiano di “Coffee in Good Spirits” e le maestre gelatiere Ida Di Biaggio e Giovanna Musumeci mescoleranno caffè, mixology e granita in un twist del classico spritz, rivisitato con caffè Geisha, tonica al caffè, sciroppo di sesamo salato e granita di cascara (la ciliegia) del caffè.
Il 14 mattina a guidare la formazione sarà Loretta Fanella – pastry chef nelle cucine di Ferran Adrià, Carlo Cracco e Giorgio Pinchiorri – che proporrà il gelato al piatto e come integrare e rendere protagonista il gelato nella carta delle cucine di livello. Nel pomeriggio Luca Bernardini in collaborazione con Antica Dolceria Bonajuto parlerà della pralineria estiva in negativo: destagionalizzare realizzando 5 bonbon di cui uno alla modicana con ganache di gelato al succo fresco di cacao. La giornata si concluderà con una cena con protagonista il gelato gastronomico da Carmelo Chiaramonte giocoliere culinario e cuoco errante che, accompagnato dal comitato tecnico della rassegna, realizzerà un’estemporanea di cucina. La parte formativa si concluderà il 15 mattina con la docenza di Corrado Assenza del Caffè di Sicilia di Noto che affronterà il tema dei vegetali in gelateria, riuso degli scarti e di adattamento al cambiamento climatico.
Durante i tre giorni si celebrerà il gelato in tutte le sue forme, il gusto, la storia, la sperimentazione, la selezione degli ingredienti, con momenti di studio e altri dedicati alla scoperta del territorio e delle sue peculiarità e culminerà il 15 sera con una competizione il cui argomento sarà la Mandorla d’Avanguardia che dovrà essere realizzata ispirandosi ai temi trattati durante il corso e che decreterà il miglior gelatiere contemporaneo: giocando su tecniche e accostamenti i gelatieri partecipanti dovranno impressionare, confondere, far vacillare e convincere la giuria composta da Nicolò Vellino, Corrado Assenza, Loretta Fanella, Luca Bernardini, Luis Concepcion Sepulveda (corrispondente di Arte Heladero) e Pierpaolo Ruta (Antica Dolceria Bonajuto), dando pieno sfogo alla propria creatività presentando il proprio gelato sui piatti di design realizzati dall’artigiano ragusano Peppino Lopez di Fucina Design.
Un programma denso, specifico e approfondito per potersi confrontare, sfidare, per conoscere, esplorare argomenti tecnici e settoriali e per far conoscere al pubblico le nuove frontiere di un’arte – quella del gelato artigianale – tutta italiana.