Martedì 10 ottobre alle 19.30 a Radicepura, a Giarre torna FundRaising Dinner, Territorio, cucina, arte: dalle eccellenze siciliane, l’evento, i cui proventi saranno interamente devoluti alla sezione Messina della Lega Italiana Fibrosi Cistica, ideato dall’imprenditore Claudio Miceli con il sostegno e la collaborazione degli chef Pietro D’Agostino de la Capinera di Taormina e da Seby Sorbello, patron del Sabir Gourmanderie di Zafferana Etnea.
A sostegno di questa manifestazione 45 chef, pasticceri: Gianluca Barbagallo, Peppe Bonsignore, Tommaso Cannata, Marco Cannizzaro, Valentina Chiaramonte, Nunzio e Riccardo Cilia, Domenico Colonnetta e Francesco Patti, Cordai, Pietro D’agostino, Dario Di Liberto, Moreno Emmi, Marco Failla, Dario Finocchiaro, Luca Giannone, Massimo Giaquinta, Mario Giovanni Grasso, Pietro La Torre, Gianluca Leocata, Alfio Leonardi, Gianluca Lizzio, Tony Lo Coco, Vincenzo Mannino e Giuseppe Pappalardo, Massimo Mantarro, Roberto Pirelli, Fabio Potenzano, Gaetano Procopio, Angelo Raciti, Elia Russo, Lorenzo Ruta, Nico Scalora e Giovanni Speciale, Lorenzo Scollo, Seby Sorbello e Alfio Visalli, Simone Strano, Giuseppe Torrisi, Orazio Torrisi, Santino Tripoli, Rosario Umbriaco, Maurizio Urso, Salvatore Vicari. I pasticceri: Giuseppe Bellia, Giovanni Cappello, Carmelo Costanzo, Andrea D’anna, Mario Failla, Ignazio Faranda, Adi Jugu, Peppe Leotta, Nunzio Napoli, Alfredo Orefice, Samuele Palumbo, Valerio Vullo, che daranno vita a straordinari cooking show, componendo piatti come vere e proprie opere d’arte, realizzate con materie prime eccellenti, frutto di una terra fertile e generosa come, si spera, sarà anche il cuore dei partecipanti.
In abbinamento alle preparazioni i vini di eccellenti cantine siciliane.
Non mancheranno neppure gli alunni degli istituti alberghieri IPSSEDA “Giovanni Falcone” di Giarre, con la dirigente scolastico Monica Insanguine, e ISS “Salvatore Pugliatti” di Trappitello Giardini Naxos, accompagnati dal dirigente scolastico Luigi Napoli.
Testimonial della serata sanno Gino Astorina e Ruggero Sardo, che con la loro simpatia scandiranno i momenti più salienti della serata; la stilista Tiziana Tizzini, le sue coffe sono conosciute fino in Giappone, creazioni uniche, come le scarpe, accessori, dove la tradizione siciliana rivive nei disegni dipinti a mano di pupi e paladini. Pezzi unici, poi, i suoi grembiuli da cuoco confezionati per il Fundraising dinner; e ancora, la cantautrice Gabriella Lucia Grasso, un’artista ecclettica che incrocia il suo cammino artistico con Carmen Consoli, e che nei sui brani mostra tutta la sua anima latina, forgiata tra le note del jazz, del canto lirico, del fado portoghese e ritmi argentini.
Tutti in campo per il terzo anno per sostenere la straordinaria raccolti fondi, che potrà contare sul sostegno della Fondazione per la ricerca sulla Fibrosi Cistica (FFC) e del suo presidente Matteo Marzotto e delle associazioni Charming Italian Chef, Cuochi Etnei, la Federazione Italiana Cuochi, la Confederazione Pasticceri Italiani, con l’auspicio di superare i numeri dell’anno scorso: 32 mila euro raccolti, oltre 10 mila piatti preparati per 700 ospiti, 150 addetti ai lavori e 50 sponsor.
La fibrosi cistica è la malattia genetica a decorso potenzialmente letale più frequente della razza bianca: colpisce circa 1 neonato su 3.500 nati. In Sicilia, i pazienti sono circa 500, di cui 238 sono in cura attualmente nella struttura di eccellenza messinese, guidata da Magazzù e sostenuta dalla sezione Messina della LIFC, Il reparto del Centro FC di Messina opera dal 1992 nel Padiglione NI del Policlinico Universitario di Messina ed è sede di sperimentazione di nuove terapie.