«il banchettare insieme vuol dire spartirsi il pasto sacrificale e condividere il piacere dell’ebbrezza del vino, il gusto delle parole, dei buoni sapori, e del buon canto, in modo tale da rendere gli esseri umani simili alle divinità e ai suoi Re!»
(Omero, Iliade, I, 601-604).
In occasione dell’incoronazione di Re Carlo III e della Regina consorte Camilla, lo chef di corte Mark Flanagan e i suoi collaboratori hanno realizzato la “Coronation Quiche”, che è stata presentata al ricevimento ufficiale che ha avuto luogo nei fastosi saloni di Buckingham Palace, in presenza della famiglia Reale, delle teste coronate di tutto il mondo e degli illustri ospiti stranieri invitati dal nuovo sovrano e dal suo governo. A scegliere il piatto simbolo per l’importante evento storico pare che siano stati proprio Carlo e Camilla, una torta salata cotta al forno imbottita con spinaci, fave, dragoncello, panna, uova e formaggio, ingredienti preferiti delle Loro Maestà.
Il piatto dell’incoronazione è una tradizione che tutti i Sovrani inglesi hanno da sempre rispettato (la stessa tradizione era in Italia con la Real Casa Savoia); ad esempio, nel 1953 la Regina Elisabetta II, ha voluto come portata principale il pollo al curry, “the Coronation Chicken” (poulet Reine Elizabeth II), con contorno di riso basmati, piselli ed erbe aromatiche miste, una rivisitazione del pollo al curry indiano.
Gli storici affermano che questa tradizione risale al Medioevo: per le incoronazioni, come per i giubilei, veniva offerta ai sovrani una “lamprey pie”, vale a dire una torta ripiena di lamprede, piccoli pesci parassiti con una bocca a ventosa circondata da dentini affilati, considerati una vera prelibatezza, segno di ricchezza, prosperità e di rispetto. Da più trent’anni questi pesciolini sono scomparsi dall’Inghilterra, ma prosperano nei grandi laghi statunitensi e canadesi; infatti provengono da qui le lamprede utilizzate per le ricorrenze reali che coinvolgono la monarchia inglese. Il portavoce ufficiale di Buckingham Palace ha spiegato che la “Coronation Quiche” è un piatto “da condividere”, lo si può servire sia caldo che freddo, si adegua ad un’ampia varietà di esigenze dietetiche e soddisfa gusti diversi, la ricetta non è complicata e richiede pochi ingredienti economici e facili da reperire.
La torta è stata accompagnata da un Prosecco Doc Bottega Platinum Coronation ottenuto da uve raccolte nella provincia di Treviso, l’etichetta e la capsula sono state personalizzate con la riproduzione della corona reale, arricchita dalle tonalità della bandiera britannica. Nel video pubblicato sul canale Youtube della stessa “Royal family”, lo chef di corte prepara personalmente la torta salata, spiegando il procedimento per realizzarla, invitando i sudditi britannici, i monarchici incalliti e non solo, a fare lo stesso nei grandi “Big Lunch” previsti per l’8 e il 9 maggio, in cui tutti possono riunirsi per mangiare insieme la torta salata al grido di God Save the King!
Ingredienti per 6 persone
Per la pasta:
140 g farina
Un pizzico di sale
30 g di burro freddo a dadini
30 g di strutto
3 cucchiai di latte
In alternativa utilizzate la pasta sfoglia già preparata
Ripieno:
130 ml latte
180 ml panna da cucina
3 uova
1 cucchiaio di dragoncello
Sale e pepe
100 g di formaggio inglese Cheddar grattugiato o il parmigiano reggiano
180 g di spinaci bolliti strizzati per bene poi tagliati a pezzetti
70 g fave fresche, in alternativa piselli o fagioli
Il primo procedimento è quello di preparare la pasta sfoglia o in alternativa acquistatela già preparata. Appena pronta stendetela con un mattarello su di un piano cosparso di farina, dopo adagiatela dentro uno stampo per torta (dal diametro di 28 cm) bucherellando il fondo con una forchetta, infornate a forno caldo e fate cuocere a 160 gradi per 15 minuti. Nel frattempo in una ciotola versate la panna liquida, aggiungete il dragoncello, le uova, il latte, la panna, il sale, il pepe, 50 g di formaggio Cheddar grattugiato e con la frusta iniziate a sbattere. Sfornata la pasta sfoglia adagiate alla sua base gli spinaci cotti e tritati, le fave e il composto preparato. In fine cospargete sopra il formaggio Cheddar grattugiato, infornate e fate cuocere a 180°C per 25-30 minuti. La torta sarà pronta quando avrà acquisito il colore dorato, come la corona del nuovo Re.
Se si utilizza la pasta sfoglia già pronta, prima di metterla nel forno bisogna bagnarla con un po’ d’acqua.
